Itinerario 6
Da parada Dogana a San Pietro di Castello
Attraversando le sale e i corridoi dei più famosi palazzi della laguna, rivivi il fiorente passato della Serenissima, scoprendo le preziose collezioni racchiuse all’interno degli storici musei di Piazza San Marco.
Un tempo fulcro dell’identità civile e politica della Serenissima Repubblica, Palazzo Ducale rappresenta oggi uno dei musei più importanti di Venezia. L’itinerario di visita attraversa le numerose stanze presenti nel palazzo, raccontando la storia della città. Da marzo, è possibile visitare la mostra dedicata ad Anselm Kiefer dal titolo Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce.
Eretta in onore dell’Evangelista di cui custodisce le spoglie, la Basilica di San Marco è una commistione di elementi paleocristiani, bizantini, romanici e gotici, interpretati con linguaggio veneziano. L’interno è splendente per i mosaici a fondo oro che la rivestono quasi interamente, per una superficie complessiva di oltre 4.200 metri quadrati.
Il Museo di San Marco raccoglie nelle sue sale oggetti di varia natura e provenienza appartenenti all’omonima Basilica. Suddiviso in tre sezioni (Mosaici, Tessili e Quadriga e l'Antico), al suo interno è possibile ammirare la quadriga marciana, la pala feriale di Paolo Veneziano, ma anche arazzi in seta e argento con gli episodi di vita di San Marco.
Il campanile di San Marco è, con la Basilica e l’intero complesso della Piazza, uno dei simboli della città e dell’Italia. Eretto nel IX secolo come faro e torre di avvistamento, viene rimaneggiato più volte sullo stesso sito, soprattutto per cause naturali. Oggi è possibile visitarlo, raggiungendone la cima.
Museo Correr è definito il “museo della Città” per l’importanza dei tesori della storia e della vita veneziana che custodisce. Nato dalle collezioni lasciate in eredità del nobile Teodoro Correr, il museo si è arricchito nel tempo grazie a continue donazioni, e ora ospita opere di maestri illustri — da Antonio Canova a Bellini.
I Giardini Reali, una superficie di circa 5.000 metri quadrati adiacente a Piazza San Marco, si presentano formali, rigogliosi e al contempo ricchi di angoli inaspettati e imprevisti. Dopo un complesso lavoro di restauro che li ha riportati al loro splendore, sono tornati a essere un luogo di passeggiata per adulti e bambini, luogo di lettura, di contemplazione e di svago.
Il Museo archeologico nazionale di Venezia ospita una raccolta variegata di antichità, da esempi di sculture greche, a ritratti d’epoca romana.
La chiesa di San Giorgio dei Greci è stata edificata, all’inizio del Cinquecento, dalla comunità greca presente a Venezia. Il progetto prevedeva anche la costruzione del cimitero, di alcune abitazioni, una scuola e un collegio. Quest’ultimo è ancora la sede dell’Istituto Ellenico di studi e ricerca.
Istituita nel 1451 nel sestiere di Castello, la Scuola Dalmata conserva al suo interno un meraviglioso ciclo pittorico dipinto nel Cinquecento da Vittore Carpaccio. Le opere raccontano le storie dei santi Giorgio, Trifone e Girolamo, protettori della Scuola.
Il Museo Storico Navale, di proprietà della Marina Militare, è tutt’oggi il più importante nel suo genere in Italia. L’edificio principale è sviluppato su cinque livelli, per un totale di 42 sale espositive, e al suo interno raccoglie la storia marinara della Serenissima Repubblica di Venezia e della Marina Militare unitaria.
Sede patriarcale fino al 1807, la basilica di San Pietro di Castello si trova nell’omonima isola, affiancata dal suo caratteristico campanile storto. Oltre a numerose opere d’arte, la basilica contiene anche l’urna con le spoglie del primo Patriarca di Venezia, San Lorenzo Giustiniani.
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